17 maggio 2015

Teorema

Come devono essere le sentenze? e la magistratura che ruolo assolve? iniziamo col dire cosa non deve fare

Se vogliamo sentenze esemplari ci dobbiamo rassegnare a giudici pedagoghi.

L’ho pensato dopo aver letto l’intervista esemplare di Claudio Cerasa, Direttore de Il Foglio, a Raffaele Cantone, Presidente Autorità Anticorruzione (A.N.AC.), nella quale quest’ultimo afferma: “sono convinto che il magistrato che usa il suo ruolo per formare un consenso politico è un magistrato che agisce in cattiva fede. Ma dall’altra parte sono convinto che un magistrato che svolge un ruolo pedagogico nella società sia un ingrediente fondamentale e non secondario della lotta all’illegalità”.

Il concetto, virgola più virgola meno, non è certo nuovo (lo è per come lucidamente e pacatamente è espresso), arriva anzi da lontano. Il potere, politico e giudiziario, deve educare il popolo?

Io sinceramente vorrei solo sentenze, ma mi rendo che se invochiamo sentenze esemplari, otterremo e legittimeremo il giudice pedagogo.

Che poi io abbia provato un brivido sinistro per l’intervista in sé e per il silenzio che l’ha avvolta poco importa.

Corollario al teorema: Corte Costituzionale legiferante, ma questo è un altro tema degno di approfondimento.

Mi fa piacere se mi scrivi. In privato, sarà fuori moda ma a me piace così