06 aprile 2014

Pierino e la Costituzione

La voce dell'innocenza sulla Costituzione italiana. Riformare o non riformare questo è il dilemma

Pierino: Papà cos’è la Costituzione?

Papà: è il testo dei testi, una specie di dieci comandamenti dell’Italia

Pierino: è per questo che non si può cambiare e deve rimanere com’è?

Papà: in un certo senso sì, la Costituzione è intoccabile perché l’hanno scritta uomini più intelligenti di noi, più onesti di noi, più coraggiosi di noi, insomma più migliori di noi, anche se questo non si dice ma rende l’idea 

Pierino: scusa papà ma allora appena sotto i dieci comandamenti ci sta la Costituzione italiana 

Papà: mi fa piacere che la pensi così, cresci bene rendendole onore sempre e comunque, prendendo esempio dai custodi della Costituzione senza macchia e senza paura che per fortuna ci tutelano 

Pierino: e cosa devo pensare delle altre costituzioni, valgono come quella italiana? 

Papà: scherzerai, certo che no! La Costituzione italiana è la migliore di tutte 

Pierino: anche di quella degli Stati Uniti?  

Papà: naturale 

Pierino: ma non è più vecchia di quella italiana? 

Papà: più vecchia sì ma migliore no 

Pierino: papà scusa ma cosa intendi per migliore, così finisco il tema e non ci penso più 

Papà: lo capirai quando sarai grande  

Pierino: ma la maestra il tema lo vuole per domani 

Papà: vabbeh adesso però anche papà deve guardare lo sport. Scrivi così: penso che la Costituzione italiana sia la migliore di tutte le costituzioni possibili perché elenca diritti e doveri di tutti i cittadini e perché suddivide i poteri tra diversi organi in modo che nessuno di questi prevalga sull’altro. Ti piace così? 

Pierino: grazie papà, non ho ben capito la differenza con le altre costituzioni, ma sei un mito 

Papà: ti ho detto che capirai meglio quando sarai grande, adesso secondo me la maestra apprezza se scrivi così, senza fare tante domande 

Pierino: papà, scusa, un’ultima cosa, c’è un altro tema che devo preparare

Papà: ma come non ne basta uno? 

Pierino: no questo sulla costituzione era della settimana scorsa, ti ricordi quando mi hai detto di trovare una scusa … 

Papà: cavolo che palle, hai ragione, mi ero dimenticato, ma è un incubo questa maestra. Qual è il titolo dell’altro tema? 

Pierino: diritti inviolabili, principi non negoziabili, ieri, oggi e domani 

Papà: ma ti pare un titolo di un tema da dare a una classe di terza elementare? 

Pierino: hai ragione papà anche io la penso così, in classe c’è stata un vibrante protesta e il capoclasse ha insistito per fare verbalizzare il dissenso e per attivare gli organismi a protezione dei diritti dei minori 

Papà: meno male, volevo ben dire 

Pierino: però io lo devo scrivere lo stesso, non siamo sicuri che la maestra sia epurata e mandata in campo di rieducazione 

Papà: basta che la smetti, scrivi così: i diritti non negoziabili non esistono, esistono solo diritti nella misura in cui lo Stato li riconosca 

Pierino: perfetto papà, ho capito tutto e posso riassumere così: Costituzione intoccabile, diritti violabili e negoziabili 

Papà: no che non hai capito un cavolo, io non ho detto che i diritti sono violabili, semmai sono mutabili 

Pierino: in che senso? 

Papà: nel senso che la lista dei diritti che il nostro Stato riconosce è in continua evoluzione e crescita 

Pierino: papà, mi fai un esempio? Non ci sto capendo più nulla  

Papà: semplice: la mamma è vegana, secondo te vent’anni fa nella Costituzione era è previsto il diritto ad essere vegani? 

Pierino: no, certo che no! a scuola mi hanno anche sottoposto un questionario di 141 domande al fine di tutelare il mio diritto a scegliere se essere vegano, vegetariano, carnivoro, insettivoro, onnivoro, ovivoro, erbivoro e altro ancora … ci abbiamo messo due settimane a compilarlo   

Papà: ecco vedi, oggi sì. Ancora, secondo te nella Costituzione era previsto il diritto degli animali a essere trattati come esseri umani? 

Pierino: no, certo che no! È per questo che il mio amico Lucio ha passato otto settimane in riformatorio per aver tirato la coda al gatto 

Papà: pensa al diritto di morire come vogliamo … prima non c’era mica nella Costituzione 

Pierino: naturale. Però papà, non capisco una cosa: non avevi detto che la Costituzione era intoccabile? 

Papà: ma porca miseria a scuola non vi fanno educazione alla cittadinanza virtuosa, sana, consapevole ed ecosostenibile, così non rompete le palle a casa? 

Pierino: certo papà, ma il maestro di educazione alla cittadinanza virtuosa, sana, consapevole ed ecosostenibile è un rompipalle di proporzioni colossali e noi ci facciamo i fatti nostri 

Papà: ecco bravo Pierino vatti a fare gli affari tuoi e a giocare con i tuoi amici 

Pierino: sì papà, ma come lo finisco il tema? 

Papà: scrivi che Per alcuni diritti la Costituzione è toccabile, cioè integrabile, mentre per altri diritti no, resta intoccabile ed inviolabile 

Pierino: ottimo papà mi sembra una bella conclusione … però che dico dei principi non negoziabili? 

Papà: la prossima volta vado dallo zio così ci guardiamo in pace lo sport. Tu scrivi che I principi non negoziabili non esistono … se esistessero sarebbero, appunto, non negoziabili, ma visto che non esistono a noi non interessa che non siano negoziabili 

Pierino: papà, mi prendi in giro? 

Papà: non che non ti prendo in giro … ti dico le cose come stanno 

Pierino: come fai a sapere che non esistono se non esistono. Forse volevi dire che non sono riconosciuti dallo Stato 

Papà: piccolo rompipalle, no non esistono per niente  

Pierino: papà due negazioni nella stessa frase non ci devono stare 

Papà: guarda che sto perdendo la pazienza. Senti scrivi così: In passato si parlava di principi non negoziabili così come di diritto naturale, ma per fortuna nel corso del tempo si è capito che è molto meglio avere una Costituzione intoccabile e pertanto i principi non negoziabili hanno cessato di esistere 

Pierino: papà, bene stai tranquillo, non ti agitare. Mi è chiaro tutto. Solo per curiosità, mi fai un esempio di diritto non negoziabile così lo dico a Augusto che fa sempre il fenomeno? 

Papà: non mi ricordo bene, mi sembra che uno di questi fosse il diritto alla vita 

Pierino: cioè il diritto ad essere vivi? 

Papà: no, nel senso del diritto a nascere 

Pierino: ma scusa non è il diritto garantito agli animali all’articolo 3 WZ1 sexies della Costituzione? 

Papà: certo che sì, ma per gli uomini è diverso 

Pierino: perché? 

Papà: questo lo capirai quando sarai grande … più grande di papà, anche a me adesso non è proprio chiarissimo 

Pierino: hai ragione papà, mi sembra tutto molto complicato, chiaro ma complicato, mi è venuto mal di testa … speriamo che la maestra sia rieducata, così ci pensa su mille volte prima di darci ancora un tema del genere

Mi fa piacere se mi scrivi. In privato, sarà fuori moda ma a me piace così