16 aprile 2014

Ultimissima: decreto Supremo Collegio dei Giudici

Parole da abolire

Uguaglianza e fraternità

Noi componenti del Supremo e Perenne Collegio dei Giudici di Ultima ed Irrevocabile Istanza, Decisori e Protettori Unici dei Diritti dei Cittadini dell’Universo, oggi 27 piovoso CCLXXXI,  

premesso che

con proclama del 25 piovoso CCLXXXI il Generale Augusto e Maresciallo Unico Jean-Baptiste Carrier e il Commissario per il Controllo della Pace Universale Felix Edmundovich Dzerzhinsky hanno comunicato che le ultime sacche di resistenza delle forze ribelli e reazionarie sono state vinte e in piena conformità al decreto del 3 nevoso CCLXVI di questo Supremo e Perenne Collegio dei Giudici non sono stati fatti prigionieri a difesa dei Cittadini dell’Universo;

per il bene, la cura, la tutela e la salvaguardia della felicità dei Cittadini dell’Universo decretiamo che

1. Si rinnovano i decreti del 4 pratile CCL, 2 fiorile CCLII, 7 messidoro CCLVI, 26 termidoro CCLX, 17 brumaio CCLXIX, 9 frimaio CCLXXI, 4 vendemmiaio CCLXXV,

– con aumento della sanzione dal carcere a vita alla morte immediata, che dovrà essere irrogata dalle Forze Autorizzate della Rivoluzione Perenne per il Progresso a Presidio della Costituzione dei Popoli Civili, a tutti coloro che utilizzeranno, anche verbalmente, in tutte le lingue riconosciute e no, anche con il linguaggio paraverbale, i seguenti sostantivi (nella forma singolare e plurale) e tutti i relativi derivati, diretti e/o indiretti, aggettivi e avverbi, espressioni, proverbi: dio, natura (con particolare riferimento all’espressione diritto naturale), sesso, maschio, femmina, uomo, donna, bambino, bambina, ragazzo, ragazza, con facoltà per le citate Forze Autorizzate di integrare l’elenco il 2 brumaio di ogni anno e di raccomandare eventuali vocaboli sostitutivi conformi alle prescrizioni di questo Supremo e Perenne Collegio dei Giudici rese con Provvedimento del 1 vendemmiaio CCXL e più volte integrate a beneficio della salute dei Cittadini dell’Universo;

– con delega all’Ente dell’Educazione ad emanare ogni più idonea circolare diretta a disciplinare l’adeguamento dei Commissari Tutori dell’Educazione ai summenzionati decreti affinché i Cittadini dell’Universo di ogni età rientranti nei diversi cicli del Programma Unico di Educazione possano raggiungere la felicità conformando ogni singolo istante della propria vita alle direttive del Supremo e Perenne Collegio dei Giudici.

2. Sono proclamati giochi e festeggiamenti di durata indeterminata fino alla eventuale revoca che sarà decisa da questo Supremo e Perenne Collegio dei Giudici. Gli oneri sono posti a carico della Cassa di Volontaria Contribuzione Universale.

3. In conformità al costante sforzo di ricerca delle modalità di raggiungimento della felicità di tutti i Cittadini dell’Universo che impegna questo Supremo e Perenne Collegio dei Giudici, i Cittadini dell’Universo hanno diritto al riconoscimento delle modalità preferite per salutarsi reciprocamente. Si ricorda tuttavia che, in considerazione delle modalità di saluto reazionarie conosciute in passato (inchino, stretta della mano destra, ecc. ecc.), deve ritenersi conforme alla Prassi Costituita di Buona Condotta, elaborata, approvata e adottata da questo Supremo e Perenne Collegio dei Giudici con raccomandazione del 12 germinale CCLXVII, il solo non saluto, ovvero, in alternativa, la doppia piroetta, ma solo nelle occasioni della ricorrenza delle Feste Supreme di Salvezza Universale.

Continua… 

[Traduzione Ufficiale in Lingua Italiana ad Opera del Supremo Collegio dei Traduttori Riconosciuti]

Mi fa piacere se mi scrivi. In privato, sarà fuori moda ma a me piace così